Regione Veneto: bando per il consolidamento di aggregazioni di PMI per interventi sui mercati nazionali e internazionali, 4,2 milioni di euro

aggregazioni di PMI

Il bando è finalizzato a promuovere e sostenere il consolidamento di aggregazioni di PMI, quali Reti di imprese, Associazioni temporanee di impresa (ATI), Associazioni temporanee di scopo (ATS), Consorzi – già costituite e beneficiarie di bandi nell’ambito della Misura 3.3.4. D del POR FESR 2014- 2020 – per la realizzazione di interventi su mercati nazionali e internazionali, gestiti in modo unitario e con una reale e concreta progettualità comune e condivisa, che favoriscano la ripresa della domanda turistica verso destinazioni e prodotti turistici della regione in coerenza con l’immagine coordinata della Regione Veneto «Veneto, the Land of Venice».

La dotazione finanziaria complessiva del bando è pari a euro 4.200.000.

Bando per il consolidamento di aggregazioni di PMI: Interventi

Il bando contempla due tipologie di interventi:

a) una rivolta alla valorizzazione delle destinazioni turistiche e quindi per il consolidamento di aggregazioni di imprese fortemente rappresentative delle destinazioni interessate e che presuppone quindi un partenariato da parte delle OGD (Organizzazione di Gestione della Destinazione) interessate.

b) una rivolta al consolidamento di aggregazioni per la promozione di prodotti turistici trasversali a più destinazioni del Veneto e che presuppone quindi un partenariato attivo e consapevole da parte delle OGD interessate.

In particolare, saranno concessi contributi per sostenere le seguenti tipologie di interventi:

a) analisi di supporto allo sviluppo commerciale delle PMI nei mercati nazionali ed internazionali, quali spese per check up aziendali volti alla valutazione dello sviluppo delle imprese sui “mercati obiettivo”, realizzazione di piani di export; ricerca di partner commerciali e di buyer; studi o servizi di consulenza necessari al lancio di un nuovo prodotto turistico o di prodotti già esistenti su un nuovo mercato, in particolare fra quelli emergenti;

b) attività di business quali l’impiego di figure manageriali per la conduzione, il coordinamento e la gestione del progetto in relazione alle attività da svolgere nei mercati obiettivo, alle attività di sviluppo dei social network all’estero, allo sviluppo dei rapporti con i Tour Operator ed esponenti dei media on line e off-line italiani e stranieri, allo sviluppo di accordi contrattuali;

c) attività di promozione e commercializzazione dell’offerta quali la creazione e gestione di incontri fra la domanda e l’offerta, la partecipazione ad eventi promozionali e manifestazioni fieristiche, la pianificazione di iniziative di incoming di Tour Operator, e di rappresentanti dei media nei territori/destinazioni dove hanno sede le imprese dell’aggregazione.

Spese ammissibili:

  • acquisto beni e servizi (de minimis);
  • spese di consulenza e assistenza tecnico-specialistica (de minimis);
  • spese di consulenza nell’ambito del marketing turistico (esenzione);
  • altre spese di promozione e commercializzazione (de minimis);
  • spese di partecipazione a fiere (esenzione);
  • spese di incoming (de minimis);
  • spese per il personale (de minimis);
  • spese per il personale (esenzione)
  • spese generali

Entità del contributo

Il sostegno, a fondo perduto, è assegnato in misura pari al 60% della spesa ammessa effettivamente sostenuta e pagata per la realizzazione del progetto per le spese in regime “de minimis” e nella misura del 50% delle spese ammesse e sostenute in regime di esenzione. Tali percentuali di aiuto saranno applicate ad una spesa rendicontata e ammessa a sostegno fino ad un massimo di euro 400.000 IVA inclusa.

Non sono ammesse le domande di sostegno i cui progetti comportino spese ritenute ammissibili inferiori ad euro 150.000 IVA inclusa.

Soggetti ammissibili

Potranno accedere al sostegno del bando, le aggregazioni di imprese – già costituite e beneficiarie di bandi nell’ambito della Misura 3.3.4. D del POR FESR 2014-2020 – che, al momento della presentazione della domanda, risultino costituite nella forma di:

– Rete di imprese: contratto di rete con soggettività giuridica (cd. Rete soggetto) o senza soggettività giuridica (cd Rete contratto),

– Associazione temporanee di impresa (ATI) o Associazioni temporanee di scopo (ATS),

– Consorzio (e società consortili), attraverso l’individuazione puntuale delle imprese consorziate che aderiscono al progetto.

Sono ammesse al sostegno le sopra citate aggregazioni composte da almeno 15 (quindici) micro, piccole e medie imprese (PMI).

Inoltre, le aggregazioni di imprese dovranno possedere i seguenti requisiti.

Nel caso di aggregazioni rappresentative di una specifica destinazione:

  • almeno un terzo delle imprese partecipanti all’aggregazione devono essere strutture ricettive;
  • tutte le imprese aggregate devono avere sede operativa nei Comuni dell’OGD di riferimento;
  • devono presentare una lettera di partenariato da parte dell’OGD di riferimento

Nel caso di aggregazioni volte a valorizzare prodotti turistici di valenza regionale:

  • almeno un terzo delle imprese partecipanti all’aggregazione devono essere strutture ricettive;
  • almeno metà delle imprese aggregate deve avere sede operativa nei Comuni che abbiano aderito a OGD riconosciute dalla Regione del Veneto e dotate del relativo Piano Strategico di Destinazione;
  • lettera/e di concessione di partenariato da parte di una o più OGD in cui operano le imprese aggregate

Termini e modalità di presentazione delle domande

La domanda di partecipazione al bando deve essere compilata e presentata esclusivamente per via telematica, attraverso il Sistema Informativo Unificato della Programmazione Unitaria (SIU) della Regione Veneto. L’apertura dei termini per la compilazione e la presentazione della domanda di sostegno è prevista a partire dalle ore 10.00 del 10 maggio 2023 fino alle ore 17.00 del 25 luglio 2023.

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FONTE: Regione Veneto


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